Secondo la III Sezione Civile della Suprema Corte l'applicabilità delle norme del C.d.S. nonché quelle relative alla responsabilità civile di cui all’art. 2054 cod. civ. o le regole in tema di assicurazione obbligatoria, prescinde dalla natura privata o pubblica dell’area. Il discrimine è costituito dalla possibilità di accesso al suo interno per “un numero indeterminato di persone,… pur se non titolari di diritti sulla stessa, e ciò comporti la normale circolazione di veicoli”.  E questo vale anche per “le aree di parcheggio dei supermercati, ed in particolare degli ipermercati - pur se rigorosamente private, quanto alla proprietà, al possesso od alla detenzione -  … divenuti luoghi di continuo ed intenso traffico veicolare”.

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